Capreolus
Capreolus
By Velier
Ho conosciuto il lavoro di Barney Wilczak grazie a Whisky Exchange nel 2017, quando il suo Garden Tiger è stato eletto distillato dell’anno. Ho quindi comprato una bottiglia e così ho scoperto un grande gin, un vero gin da degustazione. Mi sono messo in contatto con lui, e ho appreso che Barney è un vero tripleaista. Oltre a produrre un eccellente gin, è infatti un distillatore di frutta e grande Agricoltore Artigiano Artista, al punto che potrebbe essere un “nuovo” Capovilla, perché ha la stessa folle passione per la frutta. Da questa passione nasce Capreolus.
Overview
Storia
La piccolissima Capreolus Distillery nasce nel cuore delle Cotswolds nel 2014, all’interno dell’abitazione del fotografo americano Barney Wilczak. Il progetto è stato avviato grazie al crowdfunding, e in poco tempo è riuscito ad affermarsi con distillati di assoluto valore qualitativo. Il nome della distilleria deriva dalla parola latina che indica il capriolo, animale molto diffuso nelle campagne circostanti.
Metodo di produzione
Le singole varietà di frutta vengono distillate solo negli anni in cui la qualità raggiunge i massimi livelli. Ogni ingrediente, rigorosamente biologico e autoctono, viene controllato a mano, lavato e fermentato lentamente a temperature basse per preservare al meglio l'aroma. Una volta fermentati, i frutti vengono trasferiti in distilleria e trasferiti a mano nell’alambicco in rame, riscaldato al 100% con energia rinnovabile. Una prima distillazione concentra l'essenza del frutto per creare i "low wines", un distillato del 15-30% vol. Dopo diverse prime distillazioni, i vini bassi vengono combinati e ancora una volta distillati, per concentrarli ulteriormente. Le "teste" e le "code" vengono rimosse. Viene invecchiato in botti o lasciato come puro distillato chiaro.

Prodotti
Capreolus
Capreolus Quince 2018
Capreolus
Capreolus Siegerrebe 2018
Capreolus