Waterford
Waterford
By Velier
Nel 2017, Marco Callegari mi parla per la prima volta di questa splendida distilleria in Irlanda, dove hanno intenzione di produrre il primo whisky, senza la e, single malt. La proposta è molto interessante, ma dobbiamo aspettare che siano pronti. Torno quindi alla carica alla fine del 2019, ed entro in contatto con Romain Larcheron, che si occupa della sua distribuzione. E così iniziamo a distribuire Waterford nella prima metà del 2020.
Overview
Storia
Il progetto della distilleria Waterford è un percorso tutto nuovo firmato Mark Reynier. La distilleria è operativa da pochi anni e solo nel 2020 ha fatto uscire il suo primo imbottigliamento. Ne usciranno molti ogni anno, sempre di produttori e di annate di orzo diverse tra loro. Waterford è il nome del paese nel sud dell'Irlanda dove sorge la nuova distilleria di whisky. Ex azienda produttiva di birra Guinness, affaccia con le sue grandi vetrate sul fiume Suir che attraversa la città prima di sfociare nel mare celtico a sud dell'Irlanda.
Metodo di produzione
Waterford, che ha lanciato il suo primo whisky nel 2020, si approvigiona di orzo da 95 agricoltori del sud est dell’Irlanda. Ciascun agricoltore ha la sua unicità: metodo di agricoltura (convenzionale, biologica e biodinamica), location dei suoi terreni, diverse varietà di orzo. La Waterford supporta il lavoro agronomico per avere il migliore prodotto possibile, lo fa raccogliere e stoccare presso depositi che ben separano ogni lotto e ogni produttore e da qui i tir carichi di cereale di dirigono in distilleria.

Focus
In distilleria ogni lotto di cereali viene triturato, fermentato e distillato secondo un preciso calendario che rispetta i giorni di raccolta e la dimensione dei lotti di produzione di ciascun agricoltore conferitore. La fermentazione dura almeno cinque giorni, diversa in tempi/temperature per ogni lotto di cereali e per ogni annata di produzione. Il mosto fermentato passa al doppio alambicco di rame marca Forsyths “alla scozzese” dove una doppia distillazione porta il mosto a divenire spirito ad alta gradazione. La distilleria è moderna, computerizzata e l’imponente edificio che affaccia sul fiume che attraversa la cittadina di Waterford è un vero e proprio simbolo industriale irlandese della produzione di bevande. E’ qui, infatti, che fino a qualche anno fa sorgeva uno degli impianti produttivi di Guinness dell’Isola.
Il new make dei diversi lotti di cereale, dei diversi agricoltori, passa quindi all’invecchiamento. I whisky di Waterford sono ancora giovani e forse sono proprio i new make ad averci colpito di più. Profondità, eleganza, spezia e sapidità. Uno diverso dall’altro, nonostante la gradazione alcolica superiore ai 60%vol e la mancanza del legno ad ammorbidirli. Per la maturazione troviamo una piccola cantina, una cella situata sotto la distilleria che i lavoratori definiscono “sperimentali”. Qui, in piccole botticelle da 15 a 100 litri si sperimentano i legni più particolari. Mulberry inglese, castagno e ciliegio italiani, ex vini in fermentazione spontanea o con precedente lievito flor. Ma i magazzini principali si trovano a 10 minuti di auto dalla distilleria, vicino al mare. La sperimentazione non si ferma neanche in invecchiamento. Botti nuove, botti di primo e secondo passaggio e poi l’introduzione delle botti da vino con fermentazione di flor o spontanee. Al momento il prodotto più vecchio ha 4 anni, ha superato da poco lo scalino che gli permette di chiamarsi whisky, gli altri liquidi riposano in attesa della loro bottiglia. Un Single Farm whisky che mette al centro il cereale, il suo produttore, il terroir dell’Irlanda stessa. Un nuovo modo di vivere il whisky e le persone che lo circondano.
Products
Waterford
Waterford Cuvee Argot
Waterford
Waterford Peated Lacken
Waterford
Waterford Peated Woodbrook
Waterford
Waterford Single Farm Ballyroe 1.1
Waterford
Waterford Single Farm Hook Head 1.1
Waterford
Waterford Single Farm Lakefield 1.1
Waterford
Waterford Single Farm Sheestown 1.2
Waterford